LE RUNE CELTICHE
Le Rune sono state utilizzate come metodo di predizione sin dall'antichità, soprattutto nel mondo gotico, dalle tribù nordiche e teutoniche e presso i celti, per la divinazione e per rituali (curativi e non).
Successivamente con l'affermarsi del Cristianesimo, le rune cominciarono ad essere assimilate ad un rito pagano e conseguentemente furono represse.
La parola gotica "Runa" significa "segreto da sussurrare" (dal tedesco raunen: sussurrare) e da lì mistero, magia, cosa segreta. Infatti, il loro utilizzo è stato sempre insegnato e tramandato oralmente.
Il Mito di Odino vuole che, al termine del supplizio appeso all’Albero Cosmico dell’Yggdrasil, impostosi per garantirsi il ruolo di Re degli Dei rinascendo a maggiore consapevolezza, ‘vide’ le Rune ai suoi piedi arrivando in questo modo a comprendere il ‘Tutto’, Arrivato a possedere il segreto delle Rune, il misterioso alfabeto attraverso cui il potere del cosmo può essere evocato, diventa egli stesso questo potere, divenendo un Dio senza limiti.
In passato le Rune, incise su sassi, pietre od ossa, erano usate per comunicare messaggi religiosi o per esprimere le ultime volontà dei defunti. Gli sciamani usavano questo alfabeto per scrivere parole augurali e portafortuna per chi ricorreva ai loro servigi.
Le Rune infatti, prima di essere segni di un alfabeto, si manifestano soprattutto come entità magiche che contengono il segreto dell’esistenza e ne permettono l’accesso.
In ciascuna di esse, nei simboli che manifestano, è concentrata la conoscenza archetipale di una parte dell’esistenza che può essere conosciuta o manipolata per l’ottenimento di vari obiettivi.
fonteSIGNIFICATO DELLE RUNE
Ogni runa ha un nome e alcune chiavi di interpretazione
La divisione delle Rune Nordiche che avviene attraverso le divinità, presso i Celti si perde. Si ha una evoluzione nelle Rune Celtiche, a favore di un percorso basato sullo spirito di chi le consulta: il percorso sciamanico.
*IL PERCORSO SCIAMANICO *
Ur (Uruz): l'inizio di tutte le cose, la potenzialità dei primevi
Thurs (Thurisaz): sgomberare la strada, la protezione del martello di Thor, la mazza di Taranis (per i Celti)
Ass (Ansuz): la parola creativa, la saggezza della conoscenza
Read (Raidho): direzione e movimento, la cavalcata del cavaliere errante
Kano (Kenaz): la luce interiore, il faro illuminante nella notte dell'incertezza
Gifu (Ghifu): il dono del tempo, il dono del sacro Graal (la coppa della Dea)
Wynja (Wunjo): il culmine, la gioia pura e completa
Hagal (Hagalaz): portare in essere la grandine, come morte e rinascita
Naud (Nauthiz): filare il tempo, fare di necessità virtù è la chiave per la svolta
Iss (Isa): la formazione della forma, la cristallizzazione del mondo circostante
Jara (Jera): i cicli del cambiamento, la ruota delle stagioni
Perth (Perthro): la nascita, l'abbondanza, libiam dai lieti calici!
Eho (Eihwaz): la continuità della vita, morte e rinascita, il passaggio obbligato
Algiz ( Algiz): la protezione istintiva
Sol (Sowilo): l'impossibile è possibile, la consapevolezza di sè
Tyr (Tiwaz): il guerriero spirituale
Byarka (Berkana): il potere femminile, la gestazione
Ehwaz (Ehwaz): la comunicazione, il cavallo
Mannaz (Mannaz): l'integrazione, l'amicizia (Madr per i Celti)
Lagu (Laguz): il flusso d'energia, le profondità emozionali del subconscio
Inguz (Ingwaz): la continuità della vita, i nuovi inizi, la spirale del dna
Othila (Othala): l'ottenimento, l'eredità della saggezza
Dagaz (Dagaz): la trasformazione in luce, l'alba, la luce del nuovo giorno
Fehu (Fehu): il compimento, la forza dirompente del successo
Wyrd: la runa del "destino", l'"affidarsi", il nodo Karmico.
Edited by celeste.10 - 16/12/2018, 21:08
