La riconnessione con la dea
AMMA (Madre Terra) o Pachamama nelle culture andine è la primordiale Dea della Vita, la fertilità della terra, i semi e i frutti, le stagioni, i tessuti, i metalli, la ceramica, lo sciamanismo e la guarigione. E’ la deità Creatrice dell’esistenza e il suo culto esprime l'esperienza spirituale con il Sacro Femminino incarnato nella natura, le donne e le comunità con un profondo senso etico, ecologico e di saggezza.
Nella sacra cosmovisione della Pachamama tutte le persone sono figlie e figli di questa Madre Comune e sono uguali tra loro. Questa fratellanza fa si che tutti abbiano il diritto e l'accesso alla terra e ai suoi frutti, alle sue energie creative e guaritrici. In tal senso, la Pachamama non accetta che solo alcuni possiedano la terra, il lavoro agricolo e i suoi frutti, mentre altri hanno fame e malattie. Anche perché nella spiritualità ecologica della Pachamama le piante e gli animali, i fiumi e le montagne fanno parte della sua famiglia e tutte le specie viventi hanno diritto al proprio habitat, le risorse e gli ecosistemi nel corpo della Pachamama.
Nelle zone andine del Sud America, la terra ha un significato fondamentale. Questa Dea Madre della Terra è una divinità alla quale offrono orazioni, preghiere, suppliche e canti. Lei dà la vita, il cibo e ci sostiene. AMMA fa crescere i raccolti, moltiplica il bestiame, si prende cura degli animali selvatici e benedice gli artigiani.
"Il potere di AMMA è così vario che come ci può ammalare può anche guarirci. Bisogna imparare a smuovere tutti gli spiriti quando ci bagniamo sotto una cascata affinché ci guariscano. Dobbiamo imparare quale pianta è guardiana, quale foglia sana sfregandola con un altra, mangiandola, bevendola in infusione. Così come è la nostra relazione con le piante così è con il cosmo. Sappiamo che con la semina diamo la vita, moltiplichiamo la vita, ci facciamo accompagnare dalla vita dell'Universo. "
Lei è in noi, lei è noi e noi siamo lei, perché è da lei che proveniamo e alla sua grande matrice torneremo alla morte. AMMA ci dona tutto quello che ci è necessario, quello che le chiediamo, e ci sollecita a cambiare il modo di distribuire i suoi doni. In questo modo ci insegna ad essere generosi, a distribuire e a condividere.
Il culto di questa dea esprime l'unione della Terra con il Sacro Femminile che vive nella Natura, nelle donne e nelle comunità. Praticare i suoi riti ci mantiene uniti a quelle donne che nell'antichità celebravano nello stesso modo le festività delle altre dee della Madre Terra, Iside, Artemide, Demetra ....
AMMA ci ricorda che abbiamo dentro di noi poteri ancestrali: quelli della sciamana, della guaritrice (curandera) e della sacerdotessa. Lei fa rivivere in noi la nostra sacerdotessa interiore e per aiutarci a munirci di erbe e di pietre. Tutto sta lì perché possiamo utilizzarlo, e dobbiamo prendercene cura affinché rimanga alle generazioni future.
Guarda come stanno le cose ... questo è il cammino della donna ... .nella natura, dall'interno, recuperare il nostro bosco interiore e recuperare l’insondabile spiritualità dei boschi ... .Pulire le acque con la luce del nostro spirito libero, entrare per avviarci nelle misteriose grotte, proteggere la vita degli animali, delle piante e di tutti gli esseri sulla terra come se fosse la nostra vita ... tenere delle piante nella nostra casa e farne il nostro altare, sdraiarsi per unire il nostro ventre alla terra ... .benedire l'acqua che esce dal rubinetto ... benedire l'acqua delle fontane ... e invitare i geni protettori a vivere con noi ... piantare nuovamente gli antichi boschi della Dea ...
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