Una gallina per amica l' ultima moda di Parigi

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view post Posted on 20/10/2018, 12:14
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Celeste

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Una gallina per amica l' ultima moda di Parigi


Ci sono stati gli orti dietro ai palazzi, sui terrazzi, nei giardini condominiali, pomodori e zucchine a chilometro zero. Poi qualche temerario ha pensato di prendere degli alveari, ce ne sono diversi a Parigi, uno anche in cima all' Opéra che produce barattoli di miele venduti a peso d' oro. Com' era prevedibile, ora è venuto il momento del pollaio. Le galline non sono più in fuga, ma sono diventate placidi animali di compagnia secondo quanto racconta il quotidiano Le Monde. La nuova moda nella capitale francese, si spera non dilagante, è infatti allevare pollastre per avere «un uovo fresco ogni mattino» come ha raccontato al giornale Claire, una parigina che ospita nel suo giardino di Montmartre una giovane chioccia. Anzi, pardon, una gallina nana di razza bianca, molto più carina di quella con cresta marrone che si vede nelle aie delle fattorie. Una delle più grosse catene di negozi di giardinaggio francese, Truffaut, con diversi punti vendita nella capitale, ha venduto più di 20mila pulcinie galline ovaiole nel corso del 2011, tutte destinate a clienti residenti nei centri urbani e non nelle campagne. Più del 50% rispetto al 2010. L' azienda alsaziana Eco-poule in due anni ha fabbricato e venduto più di 30mila mini pollai in kit. Anche qui i clienti sono concentrati nella regione parigina. Presto cominceremo a chiederci qualè la campagnae quale la città, dove sta la differenza. Ma non è questo il punto. Allevare una gallina nel cortile o sul terrazzo è facile, assicura chi se ne intende, perché le galline hanno bisogno di poco spazio e mangiano rifiuti organici, proprio quelli che si buttano abitualmente nella spazzatura. Un gesto ecologico, insomma. La pulizia del pollaio si fa una volta alla settimana e sul web si trovano arredi per decorare le gabbiette, con vasi di fiori o grate colorate. A gennaio uscirà in Francia anche un libro, "Et si j' élévais une poule" di Michel Audureau. Primo consiglio dell' esperto: limitarsi ad allevare galline e bandire dai propri balconi i galli, per via dei risvegli troppi bruschi e rumorosi che potrebbero creare guai con i vicini. Attenzione, dunque, alle manie di grandezza. Una o due galline, non di più. Siamo pur sempre in città e i regolamenti comunali vietano gli allevamenti in batteria. Negli Stati Uniti, dove questa tendenza esiste già da qualche anno, ci sono state petizioni per autorizzare i pollai nelle grandi metropoli, finora senza successo. A Parigi non si è ancora creato un movimento di cittadini zootecnici. Di questo passo, potrebbe succedere e magari il tema s' imporrà nel dibattito politico. Favorevoli o contrari alla gallina domestica? Ci faranno pure un referendum.

DAL NOSTRO INVIATO ANAIS GINORI

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